Il Movimento è Vita
La lesione osteopatica è il risultato di una perdita totale o parziale di mobilità di una struttura anatomica del corpo.
L'osteopatia è un metodo di valutazione e di trattamento che affronta le patologie attraverso la sola applicazione di tecniche manuali volte a ristabilire gli equilibri fisiologici e la mobilità dei differenti sistemi del corpo perturbati nello stato di malattia.
L’obbiettivo di questo sito è divulgare il pensiero osteopatico che così poco è ancora radicato nel nostro paese. Il pensiero osteopatico introdotto dal dottor Still alla fine del 1800 in America si è diffuso lentamente nella cultura americana, anglosassone e
progressivamente in quella francese e australiana. Da circa un ventennio l’osteopatia
si è affacciata nel nostro paese non divenendo però ancora parte integrante
della nostra cultura. Da qualche anno....si inizia a sentire pronunciare la parola
“osteopatia” in maniera sempre più diffusa, mantenendo ancora nel pensiero delle persone
un’alone di alchimia. L’osteopatia è tutt’altro! Non è magia, non è improvvisazione nè semplice manipolazione..... è il frutto di quasi 150 anni di pensieri, studi anatomici e fisio-patologici del corpo indagati al solo fine di mettere a punto una tecnica puramente manuale in grado di ristabilire l’equilibrio insito nel nostro corpo.
Il corso di studi per osteopati ha la durata di sei anni, con criteri di ammissibilità che variano a seconda delle scuole, comunque tutte finalizzate al raggiungimento della certificazione Doctor in Osteopathy (DO) riconosciuto in tutto il mondo...un po’ meno in Italia!
Osteopati si diventa ma forse in parte ci si nasce!
Ci sono varie scuole di formazione per osteopati in cui è possibile apprendere la teoria e la pratica di una metodica capace di riaprire i canali di autoguarigione del nostro corpo, ma credo che la passione e l’amore innati che si ritrovano apprendendo questa tecnica sia fulcro fondamentale attorno a cui far ruotare la conoscenza.
Il corpo è un equilibrio armonico di tutte le sue componenti (strutturali, viscerali, emozionali o se volete corpo e mente) capace nel disequilibrio (lesione patologica primaria) di trovare una sua armonia compensatoria. Al cessare di questa si manifestano i segni e sintomi riferibili ad una patologia (manifestazione di malattia) che il medico e l’osteopata hanno il compito di indagare e trattare.
L’osteopatia non è una tecnica di guarigione ma di AUTOGUARIGIONE, nel senso che stimola l’innata capacità del corpo umano a modificarsi ricercando un continuo adattamento migliorativo a stress e stimoli esterni che perturbano il complesso stato di benessere.
L’osteopatia non vuole sostituirsi alla medicina tradizionale a cui invece vuole affiancarsi come strumento di trattamento per migliorare lo stato di salute.
Ogni qualvolta lavorate con la gente, ricordate che:
Ogni persona è unica.
Non ritroverete mai una simile persona nuovamente;
accade solo una volta,
ogni persona è storica perché non si ripeterà mai un'altra volta.
Perciò ogni momento di contatto sarà storico poiché è irripetibile;
è infinitamente prezioso.
Perciò ogni volta che aiutate, fatelo per amore.
Fluite e dimenticate che state aiutando.
Incominciate a prendervi cura, questa è la differenza.
Se aiutate, sarete al massimo un'infermiera.
Se vi prendete cura, diventate una madre.
Aiutare è quantitativo.
Prendersi cura è qualitativo e mostra un'intensità; è una fiamma.
Perciò siate pieni di ardore!
(Osho)